Restauro e Manutenzione Programmata degli affreschi della camera sepolcrale della PIRAMIDE CESTIA a Roma

Autore Molè Anna Maria | Inizio Lavoro 01-11-1999 | Fine lavoro 30-11-2012

Descrizione:

ll RESTAURO delle grottesche di epoca romana risalenti al I sec. dopo Cristo, svolto in un ambiente ipogeo che presenta una UR oscillante tra il 98-100%, è stato effettuato tra il 1999 e il 2000 mediante le seguenti operazioni:
trattamento biocida; consolidamento in profondità; pulitura chimica ed estrazione dei sali; assottigliamento meccanico mediante l'ausilio di micro trapani dello spesso strato di calcare concrezionatosi sulle pareti affrescate lungo tutto il fronte di risalita capillare; sigillatura dei margini delle lacune e stuccatura dei diversi strati d'intonaco, intervento modulato sulla diversita' granulometrica delle componenti costitutive nei tre strati preparatori, reintegrazione pittorica.

Successivamente si è proceduto negli anni ad un efficace intervento di MANUTENZIONE PROGRAMMATA, operato attraverso:
- la regolamentazione delle visite, determinata dal confronto dei dati acquisiti attraverso il rilevamento e monitoraggio in tempo reale dei valori microclimatici interni alla cella;
- il rilevamento dei valori climatici esterni e la misurazione della falda acquifera sottostante la cella;
- la regolazione dei livelli interni di CO2, mediante sistema elettronico a controllo remoto di accensione e spegnimento di una ventola posta su una finestrella,
- il rilevamento del Dew Point.
Lo stato di conservazione è stato registrato due volte l'anno mediante l'osservazione visiva e l'elaborazione di una scheda di rilevamento dati e di mappature grafiche digitalizzate. Per l'abbattimento delle polveri si è posto un tappeto Nomad lungo il corridoio d'accesso, lavato, spazzolato e trattato con biodeteriogeni due volte l'anno. Sono state inoltre effettuate periodicante analisi biologiche e trattamenti biocida, oltre ad una revisione generale del manufatto operata attraverso "pronto interventi" e riequilibrature cromatiche dovute a dilavamenti dei ritocchi pittorici dovuti all'acqua di condensa.