Croce processionale sec. XVI, autore Bartolomeo Rocchi, Santuario dell’Incoronata

Autore Blumer Franco | Inizio Lavoro 13-11-2013 | Fine lavoro 30-11-2013

Descrizione:

OGGETTO: croce processionale
EPOCA: sec. XVI
AUTORE: Bartolomeo Rocchi 1514-1519
Descrizione del manufatto
La croce è costituita da una struttura lignea in essenza di noce; sul fronte e retro sono fissate lamine in argento parzialmente dorate ad amalgama di mercurio, sulle quali sono applicate tramite ribattini e lamelle tutti gli elementi decorativi costituiti da ornati traforati, filigrane e figure in lamina sbalzata, cesellata e incisa a bulino.
Alla base un’edicola con sei nicchie occupate da figure di santi in argento a getto. La canna d’innesto all’asta è stata realizzata in tempi più recenti (XIX-XX sec.) in bronzo fuso e argentato, di fattura mediocre.
La fascia perimetrale, un tempo probabilmente rivestita da una brattea argentea, è totalmente stuccata e argentata con foglia d’argento a missione.
Le figure sul fronte sono: in alto il Pellicano; al centro il Cristo, realizzato a tuttotondo in lamina d’argento; alla sua destra il Leone di san Marco; alla sua sinistra il Bue di san Luca; ai piedi l’Aquila di san Giovanni.
Le decorazioni ancorate sul perimetro sono caratterizzate da grottesche in bronzo fuso e dorato.
Le figure sul verso sono: in alto un angelo con un libro in mano; al centro Gesù che incorona la Vergine; alla sua
sinistra un santo; alla sua destra Maria di Cleofa; in basso la Maddalena con la pisside in mano.
STATO DI CONSERVAZIONE
La situazione conservativa presentava efflorescenze saline di colore verde molto aderenti, diffuse principalmente sulle filigrane e su alcuni chiodi di fissaggio, oltre ad ossidazioni brune e bluastre che ricoprivano le grottesche perimetrali, interessate anche da varie fratture, saldature a stagno, instabilità e distacco dalla struttura lignea.
Lo stucco argentato risultava fragile e poco coeso.